giovedì 25 luglio 2013

Oltreoceano #16


A cura di Marco Locatelli
In questa puntata di Oltreoceano si parlerà di libri in lingua inglese che devono ancora uscire nella loro patria d'origine.


Reality Boy
A.S. King
Gerald Faust ricorda con precisione la scintilla che ha fatto scattare la sua rabbia: il giorno in cui sua madre ha invitato una crew televisiva nella sua vita da bambino di cinque anni. Dodici anni dopo, si ritrova ancora a vivere un'adolescenza piena di collera — un'adolescenza che tutto il mondo può vedere da qualsiasi angolo immaginabile; la sua rabbia sfocia in crisi violente, zero amici e abbandoni da parte di adulti nell'aula dedicata al sussidio a scuola.
Nulla cambierà mai. Il fatto che abbia provato a imparare a controllarsi non importa a nessuno, e la ragazza che gli piace non ha idea di chi lui sia veramente. Tutti aspettano che lui impazzisca... e Gerald inizia a sentirsi pericolosamente vicino a farlo.

Uno degli argomenti di cui preferisco parlare, quando sono in compagnia del mio gruppetto di amici, è quello dell'impatto che la televisione ha sulla società e, precisamente, dell'influenza dei reality show. Da qualche anno mi ritrovo contrario a questa forma di intrattenimento, e adoro discuterne con la gente perché trovo che l'argomento offra degli spunti di riflessione validissimi.
Proprio per questo, Reality Boy mi ha subito incuriosito. L'autrice non è nuova nel panorama letterario — infatti può vantarsi di aver vinto diversi premi dal 2010. Molto probabilmente leggerò questo libro, in uscita il prossimo 22 ottobre.

More Than This
Patrick Ness
Un ragazzo di nome Seth annega senza nessuno nella disperazione dei suoi ultimi momenti, perdendo così la vita grazie alla chiamata del mare. Ma si risveglia. È nudo, assetato, affamato. Ma vivo.
Com'è possibile? Si ricorda di essere morto, delle sue ossa spezzate, del suo cranio scagliato contro le rocce. Allora come può essere vivo? E dove si trova?
Il luogo somiglia alla cittadina inglese in cui ha vissuto da piccolo, prima che una tragedia costringesse la sua famiglia a trasferirsi in America. Ma il vicinato attorno alla sua vecchia casa è coperto di vegetazione e polvere, completamente abbandonato. Che sta succedendo? E perché ogni volta che chiude gli occhi cade in preda a ricordi vividi e agonizzanti che sembrano più reali del mondo che lo circonda?
Seth incomincia a cercare delle risposte, nella speranza di non essere davvero da solo, di non essere ciò che teme davvero di essere, di essere più di così.

Adoro Patrick Ness, e non è un segreto. Ormai su questo blog ne ho parlato diverse volte — e non me ne sono mai pentito. I suoi libri riescono quasi a trascendere generi ed etichette e a raggiungere il cuore dei lettori più giovani con riflessioni interessanti, personaggi realistici e immagini evocative.
Proprio per questo motivo, More Than This è in cima alla mia wishlist.
Su Goodreads il libro viene listato come distopico, ma non ne sono troppo convinto. Da quello che ho letto nelle recensioni (tutte positive, finora) Ness sembra utilizzare lo scenario desolato e post-apocalittico come metafora per passare messaggi filosofici — in maniera analoga al lavoro svolto con la Chaos Walking Trilogy, ma in modo più raffinato.
In ogni caso, sono pronto a seguire Seth nel suo viaggio, a partire dal 10 ottobre.

The Screaming Staircase
Jonathan Stroud
Un Problema sinistro ha avuto luogo a Londra: ogni tipo di fantasma, spettro o spirito sta prendendo forma in tutta la città. E queste creature non sono esattamente amichevoli.
Solo i giovani hanno le abilità psichiche richieste per vedere — ed eliminare — questi nemici sovrannaturali. Diverse Agenzie di Localizzazione Psichica sono nate per gestire tale arduo lavoro, in spietata competizione tra di loro.
In "The Screaming Staircase", la coraggiosa e talentuosa Lucy Carlyle si unisce ad Anthony Lockwood, il carismatico leader della Lockwood & Co, una piccola agenzia indipendente da qualsiasi supervisione da parte di adulti. In seguito a una missione che li guida verso una scoperta agghiacciante e un disastroso vicolo cieco, Lucy, Anthony e il loro sarcastico collega George si ritrovano costretti a prendere parte alla pericolosa investigazione in merito alla Combe Carey Hall, una delle case inglesi con maggior numero di infestazioni.
I membri della Lockwood & Co. riusciranno a sopravvivere alla leggendaria Scalinata Urlante e alla Stanza Rossa?

Non serve che io vi presenti Jonathan Stroud. Amato soprattutto per la saga di Bartimeus, è riuscito a crearsi un buon seguito grazie al fantasy. I suoi libri vengono ricordati per l'originalità e l'ironia, e sono nella mia wishlist da un sacco di tempo.
The Screaming Staircase, però, al primo sguardo sembra dare un'impressione totalmente diversa.
Laddove molte persone si interrogano ancora sul target giusto per la saga di Bartimeus (sarà un libro per ragazzi? Uno YA?), ciò che finora ha caratterizzato quest'ultima fatica sembra l'intento preciso di lanciare questo libro ad un pubblico giovane. A sostenere la mia tesi abbiamo un packaging perfetto per il pubblico giovane — la copertina americana, infatti, ricorda fortemente quelle di Rick Riordan (qui una a caso). Inoltre, la distribuzione del libro negli USA è stata affidata alla Disney Hyperion.
Ci troviamo davanti a un fantasy senza età oppure a un libro dal target ben preciso?
In ogni caso, a me sembra qualcosa di divertente!
Il libro sarà disponibile dal 29 agosto.


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2 commenti:

  1. adoro questa rubrica.... "more than this" mi ispira tantissimo.... peccato nn abbia niente di patrick ness: ho provato a cercarlo in libreria ma nn cel'avevano: dovrò aspettare di fare 1 ordine via internet ;)

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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