sabato 26 gennaio 2013

Oltreoceano #13


A cura di Marco Locatelli
Buongiorno, lettori! Dopo parecchio tempo dall'inizio di questa avventura siamo arrivati al tredicesimo appuntamento di Oltreoceano, che d'ora in poi avrà cadenza mensile. Anche oggi ho delle novità editoriali inedite in Italia da proporvi; questa volta ho deciso di attenermi a romanzi di genere fantascientifico  e con un pizzico di distopia — che spesso può essere un buon elemento, e che ultimamente, nella letteratura mainstream, è difficile distaccare dalla science fiction.

DOOMED di Tracy Deebs
Pandora è la classica teenager incollata al telefono e al computer portatile, costantemente su Facebook ed in contatto con i suoi amici, fino al giorno in cui il suo padre scomparso le invia un link ad un sito misterioso contenente dodici foto di se stessa da bambina. Incapace di contenere la sua curiosità, Pandora accede al sito e si ritrova a dover giocare al suo virtual-reality game preferito, Zero Day. Questo però scatena un virus globale che fa sprofondare l'intero mondo nel panico: improvvisamente, non c'è più Internet. Non ci sono più telefoni. Non ci sono semafori, ospedali o forze dell'ordine.
Pandora si allea con i suoi fratellastri Eli e Theo per entrare nel mondo virtuale di Zero Day. Simultaneamente, continua a seguire le fotografie della sua infanzia come se fossero una traccia, per battere il gioco e rintracciare suo padre, l'unica chiave alla salvezza del mondo. Parte Matrix, parte retelling del mito di Pandora, Doomed ha qualcosa da offrire ai fan del gaming, della distopia e anche del romance.

Di questo libro mi hanno incuriosito l'idea del videogioco esteso alla realtà di tutti i giorni, e la figura del padre della protagonista. L'idea di raccontare sotto chiave fantascientifica il mito di Pandora mi sembra molto interessante, e sono curioso di scoprire come l'autrice si sia giocata questa carta. L'avrà utilizzata a scopo metaforico? O come semplice spunto per una trama più ampia e interessante? Lo scopriremo solo leggendo.
Le recensioni online su Goodreads sono molto contrastanti tra di loro e per questo non mi è possibile farmi un'idea precisa dell'effettiva validità di questo romanzo. Tuttavia la trama continua ad ispirarmi, dunque, per ora, rimane nella mia lista di possibili letture future. Doomed? Check!

THE DARKEST MINDS di Alexandra Bracken
Qualcosa cambia in Ruby quando si sveglia il giorno del suo decimo compleanno.
Qulcosa di abbastanza allarmante da spingere i suoi genitori a rinchiuderla nel garage e chiamare la polizia. Qualcosa che la manda a Thurmond, un brutale "campo di riabilitazione" gestito dal governo.
Sarà anche sopravvissuta alla malattia che ha ucciso la maggior parte dei bambini d'America, ma le è toccato pagare la vita a caro prezzo: Ruby e quelli come lei hanno sviluppato abilità spaventose che non possono essere controllate.
Ora sedicenne, Ruby è un pericolo.
Quando la verità emerge, Ruby scappa da Thurmond. Ora è in fuga, disperata e speranzosa di trovare un posto sicuro per ragazzi come lei, chiamato East River. Si unisce ad un gruppo di ragazzi scappati dai loro rispettivi campi, e Liam, il leader, si innamora di Ruby. Ma non importa, perché Ruby non può rischiare di avvicinarlo. Non dopo ciò che è successo ai suoi genitori.
Quando arrivano a East River, nulla è come sembra, nemmeno il misterioso capo del luogo. Ma ci sono altre forze in gioco, persone che non si faranno scrupoli ad utilizzare Ruby nella loro battaglia contro il governo. Ruby dovrà affrontare una terribile scelta, che potrebbe significare abbandonare l'unica possibilità di una vita degna di essere vissuta.

Questo è un libro che, negli ultimi tempi, si è fatto abbastanza sentire. Mi è capitato di vedere videorecensioni a riguardo realizzate dai più disparati YouTuber anglofoni, così ha catturato anche la mia attenzione. Non solo ha  guadagnato molta popolarità, ma anche un positivo consenso generale.
Sembra un'idea curiosa ed interessante, ed ora voglio davvero capire come mai piaccia così tanto ai lettori d'oltreoceano. Rimango perplesso per quanto riguarda alcuni piccoli dettagli (lei che non può avvicinarsi al suo amato? Banale!), ma nel complesso mi fido della maggior parte delle suddette videorecensioni. Sono pronto a dare a The Darkest Minds una possibilità.
Qui trovate il booktrailer.


vN di Madeline Ashby
Amy Peterson è una macchina von Neumann, un umanoide robotico auto-replicante.
Per gli ultimi cinque anni è cresciuta lentamente come parte di una famiglia organico/sintetica. Sa molto poco della sua madre androide, e quando la nonna torna e uccide la madre, la piccola Amy non perde tempo: mangia la nonna. Viva.
Ora porta con se la nonna malfunzionante come una partizione della sua memoria, ed impara cose incredibili che mai si aspettava potessero essere vere - come il fatto che il salvataggio sicuro che impedisce ai robot di fare del male agli umani è fallito… il che significa che chiunque vorrà un pezzo di lei; alcuni per usarla come un'arma, alcuni per distruggerla.

La trama di vN non rivela effettivamente molto, ma mi ritrovo ugualmente incuriosito dopo, anche qui, la lettura di alcune recensioni estere, che lo definiscono per certi versi un libro malato e sconsigliato ai deboli di stomaco. Questo non può fare altro che attirare la mia attenzione!
Mi ritrovo inoltre attratto dall'idea di robot che vivono in famiglie e della protagonista che mangia la nonna ritrovandosela come parte del proprio memory drive.
vN è il primo libro di una serie per adulti, ed è stato definito "il libro sulla coscienza robotica più malato di sempre".

THE FLAME ALPHABET di Ben Marcus
Una terribile epidemia ha colpito l'America, ed il suono delle parole dei bambini è diventato letale. Trasmissioni radio da fonti indefinite indicano che gli adulti si stanno lentamente nascondendo. Tutto ciò di cui Sam e Clair hanno bisogno è cercare aiuto attorno al loro vicinato; nei parchi, i genitori deperiscono sotto i potenti urli dei loro bambini. Di notte, le strade suburbane diventano vergognose vie di fuga per padri che tentano di scappare dal raggio d'azione dell'epidemia.
Con Claire prossima al collasso, sembrerebbe che l'unica via di sopravvivenza sia fuggire dalla figlia Esther, che ride di fronte alla malattia dei genitori, non consapevole del fatto che in pochi anni anche lei sarà suscettibile alla tossicità del linguaggio. Ma Sam e Claire scopriranno che non è per nulla facile abbandonare la figlia che amano, anche mentre soffrono a causa delle sue parole. Alla vigiglia della loro partenza, però, Claire scompare misteriosamente, e Sam, determinato a cercare una cura per questo linguaggio tossico, si avventura da solo in un mondo ormai irriconoscibile.

Anche The Flame Alphabet è un libro per adulti. L' idea del suono della voce dei bambini diventato letale è incredibile: con una promessa del genere ci potremmo trovare davanti a diversi tipi di implicazioni sul world-building e sulla caratterizzazione dei personaggi e dei loro profili psicologici.
Non avendo letto il libro non posso esserne certo, ma anche solo a sentirne parlare sembrerebbe un'ottima aggiunta all'editoria italiana. Spero di metterci sopra le mani al più presto. Oh, e trovo inoltre che la copertina originale sia bellissima.
Qui trovate un curioso e spaventoso booktrailer, e qui un'intervista breve e concisa all'autore.

Per oggi è tutto. Al prossimo appuntamento mi premurerò di portarvi ancora più libri. Nel frattempo, buona lettura!

Cosa ne pensi? Lascia il tuo commento.


8 commenti:

  1. Quale mi attira di più di questi libri? Direi The Flame Alphabet di Ben Marcus.

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  2. Mi piacciono tutti *-* In particolare vorrei leggere vN e The Flame Alphabet.

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  3. Su "The Darkest Mind" la penso come te: mi intriga, ma ci sono elementi che mi fanno storcere un po' il naso.
    "vN" e "The Flame Alphabet" sembrano veramente interessanti e non ne avevo mai sentito parlare! Grazie per averli segnalati!

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  4. Il primo mi ispira troppo *-* spero lo pubblichino anche da noi prima o poi!

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  5. Arrivo un po' in ritardo, ma devo dire che questi titoli mi intrigano parecchio, soprattutto "vN" e "Flame Alphabet"...per quanto l'idea di partenza di quest'ultimo sembri presa pari pari da "Pontypool"! Film indie di qualche anno fa, qualcuno lo ha presente?

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  6. spero davvero che 'the flame alphabet' esca al più presto perché mi incuriosisce davvero tanto!

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  7. Sto leggendo tutti i libri qua menzionati, tranne The flame alphabet.
    Vi consiglio tantissimo Vn se siete pronti a parecchio gore, ma anche a tanta profondità (scava molto nella coscienza e nei comportamenti umani, anche se i protagonisti sono sintetici e la loro avventura è più che movimentata!).
    Darkest Minds mi pare un buon libro, con qualche contraddizione qua e là,ma comunque davvero interessante. Anche qua viene messa a prova la coscienza dei personaggi e del lettore (non manca quel tocco di crudo, già fortemente letto in Vn).
    Infine, Doomed, cosa dirvi... l'ho trovato pieno di clichés e scontato e non sono riuscita a leggere oltre la fase iniziale del libro. Per quanto l'idea mi paresse buona e nelle mie corde (distopia e gaming? yes, please), si è rivelato molto adolescenziale e superficiale. Magari non l'ho approfondito abbastanza, ma la partenza mi ha talmente deluso che non son riuscita a fare altro (non è detto che un giorno ritenti la lettura, comunque).

    --Ho messo i libri in ordine di gradimento :)

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