Recensione in Anteprima: Matched di Ally Condie

Titolo: Matched

Autrice: Ally Condie

Prezzo: 18, 50€

Dati: 2011, 350p., brossura

Editore: Fazi (collana lain)

Traduttore: Silvia Pellegrini

In unscita: 13 Maggio 2011

Immaginate un mondo dove non esiste scelta. Un mondo in cui ogni passaggio della vita viene scandito e orchestrato della Società. Un mondo dove l'amore è stato ridotto a una semplice unione di individui geneticamente compatibili, in grado di creare una progenie perfettamente in salute, priva di difetti. A diciassette anni una cerimonia vi assegnerà il vostro compagno ideale, a ventuno vi sposerete e al compimento degli ottanta anni, non un giorno di più, una morte felice e tranquilla vi rimuoverà da una Società alla quale non siete più utili.
Questo è il mondo di Matched. 

Trama:

E' il quindici del mese e, come è consuetudine, la Società celebra i Banchetti di Abbinamento. Cassia Maria Reyes ha 17 anni ed è arrivato per lei il momento di partecipare finalmente al suo Banchetto. Curiosa di sapere chi le verrà assegnato, Cassia ripone grande fiducia nelle scelte della Società: sa che il suo sarà il compagno perfetto. Quando i Funzionari chiamano il suo nome si alza e si dirige verso lo schermo dell'Abbinamento. Pochi secondi di attesa prima di scoprire che il suo compagno è un caro amico, un ragazzo che conosce da tutta la vita, Xander. Ma non è il volto di Xander quella che compare sullo schermo di casa sua, una volta inserita la micro card in dotazione a ogni ragazzo appena abbinato. Il volto appartiene a un altro ragazzo, Ky.
Cassia si trova ora a un bivio, divisa tra due scelte impossibili: tra Xander e Ky, tra un'esistenza preordinata e un percorso che nessuno ha mai avuto il coraggio di seguire. Divisa tra due vite. Una pianificata e controllata e una illegale, pericolosa ma libera. Non più un quadro dove gli unici colori siano il bianco e il nero, ma un arcobaleno di tonalità, scelte da lei e non da chi ha sempre deciso al suo posto.

Ecco la copertina di Crossed,
secondo volume della saga.

L'autrice:

Allyson Braithwaite Condie ha insegnato inglese in un liceo dello Utah e dello stato di New York. Al momento, i suoi tre bambini la tengono occupata a giocare con le macchinine e a costruire fortezze coi Lego.

Per maggiori informazioni su Matched cliccate QUI

Recensione:

Voglio iniziare col dire che il mio rapporto con questo romanzo è stato un po' particolare, poiché è il primo libro che ricevo in omaggio da una casa editrice e, trall'altro , dalla Fazi, di cui io ho adorato molte pubblicazioni di genere Urban-fantasy. Quando ho trovato il volume tra la mia posta ho fatto i salti di gioia per tutta la casa. Perché non era un romanzo come un altro. Si trattava di Matched, un'acquisto che avrei comunque fatto perché ho iniziato a desideralo sin da quando ho saputo della sua imminente uscita italiana.

Ma procediamo con ordine. 

Ciò che mi ha per prima cosa attirato di questo romanzo è stata la bellissima copertina con la ragazza intrappolata nella bolla col suo vestito di seta verde e i colori sgargianti messi al posto giusto hanno incantato i miei occhi. La trama era ancor più promettente, di genere distopico come molti altri romanzi che vanno di moda in questo periodo. E poi rimaneva  il fatto che il romanzo  ha raggiunto in America un successo così grande da eguagliare il super venduto Twilight. Come facevo a non essere super eccitato di poter leggere questo libro in anteprima? Mi sono buttato a capofitto tra le pagine e, ora che ho concluso la lettura, stendere una recensione sincera mi è davvero difficile. Non perché Matched sia stato orribile, ma purtroppo vi sono alcune rilevanti pecche. prima di iniziare voglio inoltre dire che, personalmente, non ho mai letto un romanzo distopico, questo è il primo, il che, vi avviso in anticipo, influenzerà molto la valutazione finale.

L'intera trama è ambientata nel futuro, un futuro un po' particolare, dove il mondo è stato suddiviso in Provincie, a loro volta suddivise in Distretti, ogni Provincia circondata dalla sua Terra Agricola. Ai margini di questo mondo vi sono le reiette e pericolose Regioni Esterne. 

L'intera organizzazione umana odierna sembra scomparsa, sostituita dalla Società, un organismo amministrativo composto dai Funzionari che ha tolto ogni libertà di scelta, ogni libertà di vivere. Nulla è più lasciato alla decisione del singolo individuo: dove lavorare, dove vivere, cosa fare durante il poco tempo libero,chi essere, chi amare, quando sposarsi e quando morire. Perfino l'amore è oramai orchestrato dalla Società: a diciassette anni una cerimonia chiamata Banchetto d'Abbinamento ti assegnerà il tuo futuro sposo, l'individuo che i Funzionari hanno decretato essere più adatto a te, ma soprattutto perfettamente compatibile, in modo da poter generare una progenie perfettamente sana. 

E' da qui che parte la storia di Cassia (strano come nome, vero?) che, compiuti i suoi diciassette anni, è subito stata chiamata al suo Banchetto, dove scopre di essere stata abbinata ad una persona che già conosce e anche molto bene, il suo migliore amico Xander. Un evento che si verifica molto raramente. Ad ogni neo-abbinato viene consegnata una scatola d'argento contenente una microscheda con tutte le importanti informazioni sul proprio partner e il metodo di corteggiamento adatto. Cassia è inizialmente molto felice del suo Abbinamento, ma il destino ha in mente una strada diversa per lei. 

Quando la ragazza va ad inserire la microscheda nel suo Portale non le compare la faccia di Xander, ma, per un breve momento, quella di Ky, un suo amico d'infanzia, ragazzo schivo e solitario e con una triste storia alle spalle. Basterà quel singolo  momento a far crollare le sue certezze e a condurla incuriosita ad instaurare un rapporto sempre più stretto con Ky, nonostante una Funzionaria cerchi di convincerla che ciò che è accaduto alla sua microscheda è stato solo frutto di uno stupido scherzo. Ma è davvero questa la verità? Uno stupido scherzo? Intanto suo nonno, compiuti ormai gli ottant'anni, è costretto, come di consuetudine, a morire, lasciandola con un misterioso foglietto sul quale è scritta una poesia. Una poesia non compresa tra le Cento Poesie legalizzate dalla Società. Una poesia che la costringerà a porsi delle domande e di cui un particolare verso le rimane impresso nella mente 'Non andartene docile in quella buona notte'.

Cosa le avrà voluto dire davvero il nonno? 

Intanto la sua ossessione per Ky la porterà a scoprire la verità sul ragazzo, alla consapevolezza che la Società non è perfetta come vuole far sembrare. 

Cassia si ritroverà presto dinanzi ad una scelta rischiosa, una scelta che potrebbe condurla verso una vita pacifica e serena da cittadina modello con il suo Abbinato Xander, o una vita pericolosa al di fuori della legalità, ma con la persona per cui prova il vero amore.

Leggendo le prime pagine di Matched mi sono subito ritrovato a pensare 'Finalmente! Uno Young Adult ben scritto e meno superficiale.' ed effettivamente è così!  La scrittura della Condie è ottima senza ombra di dubbio ma man mano che si procede si appesantisce un po troppo e cade in terribili (orrende!) banalità. Mi spiego meglio. 

L'idea iniziale era buona, la Società, i Funzionari, le pillole, l'Abbinamento, tutto quanto poteva funzionare alla perfezione,  ma poi arriva l'orribile, odioso direi, cliché del triangolo amoroso 'migliore amico-ragazza contesa- individuo misterioso'. Già dalla comparsa del volto di Ky sulla scheda di Cassia si intuisce la maggior parte del proseguimento della storia.  

Xander è il solito personaggio che spacciandosi per migliore amico prova in realtà un grande amore nei confronti della protagonista tanto da arrivare a friggersi ogni singolo neurone.

Ky è il ragazzo oscuro e tenebroso con un triste passato sulle spalle che attrae a se la protagonista e che fino alla fine non lascia trapelare le sue intenzioni nei confronti di questa (la vuole o no?); voglio chiarire una volta per tutte ai neo-scrittori che il ragazzo misterioso va bene fino ad un certo punto, adesso basta no? Siamo stanchi di questo tipo di personaggio che, mai come in questo caso, mi è risultato terribilmente freddo.

Cassia è la ragazza che si ritrova a fare una scelta, rischiando di perdere il suo rapporto con il migliore amico decidendo ovviamente di buttarsi sul tipo misterioso.

Per non parlare della gelida e, come al solito, impossibile storia d'amore tra i due piccioncini. Alla fine ho pensato che se la Condie avesse deciso di spiazzare il lettore con un colpo di scena e fatto mettere insieme Cassia e Xander ci sarebbero state un po' più (almeno un briciolo!) di scintille in più.

Insomma tutto questo non vi ricorda niente? A me è sembrato una sorta di Twilight ambientato nel futuro e senza vampiri.

La parte 'amorosa' della storia finisce per offuscare tutta la bella ambientazione che vi è dietro e che avrebbe potuto far risaltare tematiche importanti come la libertà. Ma no! La scrittrice decide di concentrarsi sulla parte, a mio parere, adolescenziale (forse per conquistare la maggior parte della fan ragazzine con gli ormoni a mille? Ora mi spiego perché ha bissato il successo di Twilight!).

Comunque, se tralasciamo le infinità di volte in cui viene pronunciato il nome di Ky, che alla fine ho finito per odiare, e in cui la protagonista si complessa per il suo struggente amore (circa la maggior parte delle pagine), alcune scene ben fatte e punti a favore della storia ci sono. 

Per esempio mi ha fatto impazzire la rilevanza che viene data alla scrittura, abolita nel mondo di Matched, e che fa capire quanto questa sia un elemento importante per l'indipendenza dell'individuo emi ha riportato alla mente una vecchia storia che mia madre mi raccontava da piccolo. Ecco questo è decisamente un punto a favore!

Molto belle inoltre le poesie riportate varie volte, come quella che il nonno da a Cassia o che Ky gli dedica. Un fattore che corre in aiuto della parte romantica sono alcuni gesti e azioni che i due innamorati compiono durante i loro ritrovi e che portano un po' di originalità nella storia, come il fatto che lui le insegni a scrivere, o, ancor di più, i foglietti che le regala di volta in volta per raccontarle la sua storia. Mi è anche piaciuta l'evoluzione di Cassia che man mano si rende contro della non-perfezione della sua Società, e finisce per risultare un personaggio che acquisisce via sempre più carattere. Ribadisco ancora una volta il talento dell'autrice e che io ho visto! Sì, io l'ho visto e, non avendo letto niente di distopico fino ad ora, ho apprezzato ancor di più l'intera storia, nonostante la grande pecca della parte amorosa. Non voglio inoltre appoggiare la tesi di alcuni blogger che sostengono che il romanzo si 'trascini' verso una fine. No, questo non mi sembra vero. Perché, d'accordo che molte cose, specialmente nel rapporto di Ky e Cassia, sono banali e l'ho detto, ma non mi è parso tutto sommato un romanzo noioso, sono arrivato facilmente alla fine, dove però guadagna più spessore e sembra portare la speranza di un sequel migliore, dove, almeno spero, si dia più rilevanza al fulcro della storia e si eviti un eccessiva e stancante presenza della storia d'amore. Consiglio inoltre alla Condie di non scopiazzare solo il lavoro altrui, ma di aggiungere qualcosa di suo e sento che potrebbe riuscirci bene.

Tutto sommato quindi  Matched è un libro che consiglio volentieri a chi non ha avuto ancora contatti con il genere distopico e a chi cerca uno young adult con uno stile più dettagliato e descrittivo, ma non aspettatevi fuochi d'artificio, specialmente nella storia d'amore.

Voto: