sabato 1 dicembre 2012

Oltreoceano #10

A cura di Marco Locatelli


Buongiorno a tutti! Ci ritroviamo ancora una volta con Oltreoceano per scoprire le possibilità che le terre anglofone hanno da offrirci, parlando di libri.
Le tre uscite di oggi non hanno nulla in comune, ma sono comunque molto curiose, ognuna per il proprio motivo. Inoltre, essendo dicembre, ogni post della rubrica di questo mese verrà aperto con un libro legato all'inverno, o al Natale.

THE TINY BOOK OF TINY STORIES: VOLUME 1 (di Joseph Gordon-Levitt/HitRECord)
Da HitRECord, l'immensamente popolare compagnia di produzione americana, e dal suo fondatore, l'attore Joseph Gordon-Levitt, arriva "The Tiny Book of Tiny Stories: Volume 1".
"The universe is not made of atoms, it's made of tiny stories"
Per creare "The Tiny Book of Tiny Sories: Volume 1", Joseph Gordon-Levitt, conosciuto all'interno di HitRECord come RegularJOE, ha diretto centinaia di collaboratori per raccontare piccole storie attraverso parole ed arte. Con l'aiuto di un'intera collettive, Gordon-Levitt ha partorito, editato e curato diverse contribuzioni in questa collezione di arte originale. "The Tiny Book of Tiny Stories: Volume 1" unisce l'arte e le voci di persone da tutto il mondo per raccontare delle storie che definiscono il valore di 'grandezza'.

Ok. Forse sono un po' di parte. Sarà perché adoro Joseph Gordon-Levitt, e perché lo stimo come persona, quindi mi è davvero difficile parlare di questo libro senza mostrare il mio palese interesse e la mia ovvia eccitazione.
Seguo HitRECord in modo casuale ormai da un po', tenendo un occhio aperto alle novità, ma questo libro, parte di una serie, in verità me lo sono fatto sfuggire. Appena ne sono venuto a conoscenza sono rimasto meravigliato dalla sua complessità e da come, allo stesso tempo, apparisse come un prodotto semplice.
Essendo appena iniziato dicembre potrebbe anche essere un ottimo regalo di Natale.
Vi lascio al video in cui JGL presenta il progetto; cliccate qui.

THE OTHER NORMALS (di Ned Vizzini)
Se gli fosse possibile, il quindicenne Peregrin 'Perry' Eckert dedicherebbe ogni singolo momento a Creatures & Caverns, un epico gioco di ruolo ricco di creature magiche, incantesimi ed armi mortali. Il mondo di C&C è dove si sente più a suo agio.
Ma ciò non succederà, non se i suoi genitori avranno l'ultima parola. Preoccupati per la mancanza di abilità sociali del figlio, lo mandano ad un campo estivo per farlo diventare un uomo. Vogliono che esca all'aperto a giocare con ragazzi della sua età, e che conosca ragazze, piuttosto che rimanere da solo dentro casa, con solo il suo alter-ego giocante a fargli compagnia. Perry sa già che sarà l'estate peggiore della sua vita.
Tutto cambia quando Perry arriva al campo ed inciampa nel Mondo degli Altri Normali. Lì incontra Mortin Enaw, uno dei creatori di C&C, ed altre creature mitiche dal gioco, inclusa l'attraente Ada Ember, che Perry trova più bella di qualsiasi ragazza umana che abbia mai incontrato. I nuovi amici di Perry hanno bisogno del suo aiuto per salvare la loro principessa e prevenire un attacco di violenza di massa; e come si imbarcano in questa missione, Perry capisce che la sua infanzia da nerd lo ha preparato ad essere un grande guerriero, forse persino un eroe. Ma per salvare la principessa, Perry dovrà imparare a stabilire dei contatti anche nel mondo degli umani.

Ned Vizzini è il famoso autore di Mi ammazzo, per il resto tutto ok, libro che è poi stato portato al cinema con il nome italiano di 5 Giorni Fuori.
Quest'ultima uscita letteraria mi ricorda il sottogenere fantasy che tutti noi ben conosciamo, quello che vede i protagonisti, generalmente ragazzini, entrare in mondi fantastici per poi riallacciare i contatti con la realtà. Da piccolo divoravo questo genere di libri.
Questo libro in particolare mi incuriosisce perché sono curioso di sapere come l'autore abbia unito le tematiche adolescenziali al fantasy, in un setting che rispecchia in tutto e per tutto i giorni nostri. Sarà curioso da leggere.

THE BONESHAKER (di Kate Milford)
La tredicenne Natalie Minks adora le macchine, in particolare gli automi — marchingegni meccanici autonomamente funzionanti, costruiti principalmente di ingranaggi. Qundo Jake Limberleg e il suo show ambulante di medicina arrivano nella sua piccola città, con un misterioso veicolo coperto da una tende ed una strana propensione a far muovere gli automi di Natalie, lei sente che c'è qualcosa di strano. Questo la porta ad investigare l'intricato labirinto che è quella carovana di guaritori, dove scopre l'orribile verità e capisce che è l'unica ad avere il potere di mettere a posto le cose, una volta per tutte.

Non avevo mai sentito parlare di Kate Milford prima d'ora, ma mi sono fatto attrarre irrimediabilmente dalla stupenda copertina di questo libro che, a quanto pare, sembra essere ambientato nel 1914.
Più che altro, adoro le storie con protagonisti giovanissimi che, alla fine, portano sempre al lettore una qualche morale; questo libro da questo punto di vista sembra perfetto.
Esiste un secondo libro, The Broken Lands. Apparentemente, si tratta di un prequel.

Per oggi è tutto. Continuate a seguire Sangue d'Inchiostro e Oltreoceano per altri articoli sui nostri amati libri :D
Buon Dicembre a tutti!

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