domenica 13 novembre 2011

Neve e Natale. Due invernali anteprime.

Salve amici librofili!
Durante la settimana ho fatto delle scoperte letterarie carinissime, due libri che presto riempiranno gli scaffali italiani, due libri davvero particolari, due libri che portano con sè un certo odore di neve e cioccolata. Molto invernali, ecco perchè già mi piacciono. 
Sul serio li vorrei acquistare entrambi, ma attualmente le mie finanze sono a zero e devo purtroppo fare delle scelte difficili e radicali. Non so quale di questi due libri acquisterò, ma ribadisco che sono entrambi meravigliosi, adatti per la stagione della neve e della cioccolata.


Ed è proprio la neve al centro del primo romanzo che ho deciso di mostravi. La bambina di neve di Eowyn Ivey salta subito all'occhio grazie ad una veste grafica incantevole, magica e, azzarderei, fiabesca - effettivamente, ora che ci penso, lo stesso titolo fa tornare alla mente una bellissima favola per bambini. La bambina di neve sarà in libreria dal 29 Novembre - proprio in tempo per il mese di Dicembre - , edito da Einaudi. Personalmente, mi attira tantissimo e credo che finirò per cedere, se non la smetto di pensarci.


Titolo: La bambina di neve
Autrice: Eowyn Ivey
Prezzo: 19.00€
Dati: 2011.350p.,brossura
Editore: Einaudi
Disponibile dal: 29 Novembre

Trama:
Jack e Mabel hanno passato i cinquant'anni quando decidono di trasferirsi in Alaska, per cominciare una nuova vita e dimenticare gli affanni di un matrimonio che sfiorisce lentamente, disfatto dalla mancanza dei figli che entrambi sognavano. Jack passa le giornate a caccia, nei campi e facendo lavori di falegnameria. Mabel legge romanzi e prepara torte da vendere al ristorante del paese. Sono arrivati da pochi mesi, ma la solitudine e una natura maestosa quanto crudele hanno già cominciato a fiaccarli. Fino a quando una misteriosa bambina comincia ad apparire davanti casa loro in modo sempre più regolare. La bambina si chiama Faina, sembra nata dalla neve, e finché c'è neve tiene compagnia a Jack e Mabel, per poi scomparire ogni volta, con il disgelo. A modo loro, Jack, Mabel e Faina diventano una famiglia, e come famiglia affronteranno una lunga sequela di inverni. Fino a quando la bambina di neve non diventa donna... 

Questo è forse il libro a cui più aspiro come prossimo acquisto. Perchè? Innanzitutto anche qui c'è molta neve e, cosa che mi ha fatto brillare gli occhi, è ambientato esattamente nel periodo natalizio, che con la sua magia porterà tanto scompenso nella vita dei due - anzi tre - bizzarri protagonisti: un uomo che odia il Natale, una trentenne zitella, con dei genitori che continuano costantemente  a farglielo notare, e un cane che passa la maggior parte del suo tempo a dormire. Mettete insieme questi elementi e ne uscirà una dolce e strampalata storia d'amore sotto l'albero e i fiocchi di neve, che somiglia tantissimo a quei film che annualmente, durante il periodo natalizio, mandano in TV: semplici ma tanto incantevoli. In città zero gradi è il nuovo romanzo di Daniel Glattauer, autore che con Le ho mai raccontato del vento del Nord La settima onda ha già conquistato il cuore dei lettori, adesso in trepida attesa di leggere questo suo nuovo libro. Mi ispira davvero tanto, cavolo.


Nota: dopo aver finito di scrivere quest'anteprima sono ancor più convinto che sarà questo il mio prossimo acquisto. Guardate che cover, sarà una contraddizione, ma la definirei calda!

Titolo: In città zero gradi
Autore: Daniel Glattauer
Prezzo: 16.00€
Dati: 2011, 224p.,brossura
Editore: Feltrinelli 
Disponibile dal: 16 Novembre

Trama:
Max detesta il Natale e quest'anno, per la prima volta in vita sua, è fermamente intenzionato a lasciarselo alle spalle e a fuggire in un paradiso esotico. Purtroppo, però, ha fatto i conti senza Kurt, il suo cane. Kurt è stato un investimento sbagliato: passa la maggior parte del tempo a dormire e, quando si muove, tutt'al più lo fa per sbaglio. A chi affidarlo durante la vacanza? All'inizio Katrin non ha nulla a che spartire né con l'uno né con l'altro. Alla soglia dei trent'anni deve, suo malgrado, sopportare genitori che devono, loro malgrado, sopportare il fatto che lei non abbia ancora trovato l'uomo giusto. Con l'avvicinarsi del Natale e della tradizionale riunione di famiglia, la pazienza di tutti giunge al limite. Di colpo, però, ecco che all'orizzonte spunta Kurt. A Katrin non piacciono granché gli animali, ma a suo padre ancora meno. L'inserzione di Max per un dog-sitter è un'occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Così in un attimo lei architetta un piano formidabile. Mentre in città la temperatura continua a scendere e la prima neve ammanta di bianco le strade, le vite di Max, Katrin e Kurt si intrecciano inesorabilmente, in un crescendo di sorprese, trovate geniali e battute memorabili. 


L'autore:
Daniel Glattauer è nato nel 1960 a Vienna e ha lavorato per vent'anni come giornalista prima di dedicarsi a tempo pieno alla letteratura. Nel 2006, con la pubblicazione di Le ho mai raccontato del vento del Nord, è diventato un autore bestseller noto in tutto il mondo. Il romanzo ha scalato le classifiche internazionali, in Germania ha superato il milione di copie vendute e ha riscosso un enorme successo anche come radiodramma, opera teatrale e audiolibro. L'attesissimo seguito, La settima onda, è stato scritto nel 2009 ottenendo altrettanto consenso. Entrambi i romanzi sono tradotti in trentasei lingue e pubblicati in Italia da Feltrinelli. 




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2 commenti:

  1. Aspetto con ansia entrambi ! Non vedo l'ora ! *-*

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  2. "La Bambina di Neve" è un bellissimo libro, assolutamente da leggere.

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