Meglio cambiare discorso altrimenti finirò per dire sempre le solite (e ignorate) cose.
22/11/63 è un romanzo diverso dai soliti horror del Re, che si baserà su un orrore realmente accaduto e tutt'ora avvolto da un impenetrabile coltre di mistero: l'omicidio di John Fitzgerald Kennedy, il miglior presidente che gli U.S.A , a mio parere, abbiano mai avuto.
Protagonista della vicenda è Jake Epping, professore di Lisbon Falls, che scopre, nella dispensa della sua tavola calda preferita, un varco temporale. Ben presto Jake si ritroverà coinvolto in una missione che potrebbe cambiare per sempre il futuro dell'America e, forse, del resto del mondo intero: tornare indietro nel tempo e salvare la vita a John Kennedy.
Titolo: 22/11/63
Autore: Stephen King
Prezzo: 23.90€
Dati: 2011,780p.,rilegato
Editore: Sperling&Kupfer
Disponibile dal: 8 Novembre
22/11/63 è forse il romanzo più “filosofico” di King, e potrei anche togliere le virgolette. Stimola continuamente riflessioni sul tempo, sul corso della storia, su linearità e cicli, sul ricominciare da capo, sul nostro agire ed essere agiti, sul nostro essere soggetti costituiti che si pensano costituenti… e viceversa, in una scorribanda schizofrenogena, tra teoria delle stringhe e allegorie profonde.
- Wu Ming -
Titolo:
Jake Epping è un tranquillo professore di Lisbon Falls, Maine, e il suo posto preferito per fare quattro chiacchiere è la tavola calda di Al. Che ha un segreto: la dispensa in realtà è un passaggio temporale, e conduce al 1958. Per Jake è una rivelazione sconvolgente, eppure l’incredulità non gli impedisce di farsi coinvolgere nella missione che ossessiona il suo amico da tempo. «Se mai hai voluto cambiare il mondo, Jake, questa è la tua occasione. Salva Kennedy. Salva suo fratello. Salva Martin Luther King. Ferma le rivolte razziali. E forse fermerai anche la guerra in Vietnam.» Non importa quante volte scendi nella “buca del coniglio”: sbucherai sempre nel piazzale di una fabbrica tessile di Lisbon Falls, Maine, ore 11:58 del 9 settembre 1958. E non importa se resti in quel passato per giorni, mesi o anni: al tuo ritorno, saranno sempre trascorsi due minuti. La “buca del coniglio” è nella dispensa della tavola calda di Al Templeton. Puoi usarla per farti un giro… o per salvare il mondo. Potresti scongiurare una guerra civile, nientemeno: quella strisciante che dilaniò gli USA dopo l’uccisione di John F. Kennedy a Dallas, 22 novembre 1963. Escalation in Vietnam, omicidi politici, rivolte urbane, brutalità poliziesca, scandalo Watergate… Puoi impedire tutto questo, fermare la reazione a catena, se sei disposto a donare cinque anni di vita. E a lottare ogni giorno contro il passato. Perché è inflessibile: non vuole essere cambiato. Accetterai la missione? Be’, dipende da come andrà un «esperimento»… in una città chiamata Derry.
Un quarto di secolo dopo It, monumentale opera sul passato che ritorna, e un decennio dopo Cuori in Atlantide, popolato dai fantasmi degli anni Sessanta, Stephen King ci sorprende ingaggiando un match con la Storia e regalandoci un ambizioso romanzo-fiume. O meglio, un romanzo-spartiacque nel quale il passato richiama il presente: l’America di Barack Obama, dei Tea Party, di nuove tensioni politiche e sociali.
L'autore:
Stephen Kingvisionario e acclamato genio della letteratura internazionale, vive e lavora nel Maine con la moglie Tabitha, a sua volta scrittrice. Le sue storie da incubo sono clamorosi bestseller che hanno venduto 350 milioni di copie in tutto il mondo e hanno ispirato registi famosi come Stanley Kubrick, Brian De Palma, Rob Reiner e Frank Darabont. Nel 2003 gli è stata assegnata la National Book Foundation Medal per il contributo alla letteratura americana e nel 2007 l'associazione Mystery Writers of America gli ha conferito il Grand Master Award. Le sue opere sono tutte pubblicate in Italia da Sperling & Kupfer. Visita il sito ufficiale dell'autore: www.stephenking.com
23.90€ !! Ma sono totalmente ammattiti questi qui. Vedrò di prenderlo in biblioteca o aspetterò la versione economica, sempre se ci sarà .-.
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