domenica 28 ottobre 2012

Speciale Paranormal October: Il morbo - Anita Book


Dopo il meraviglioso articolo della Fred sull'Halloween londinese, è ora di rabbrividire ancora con la pubblicazione di un altro degli spaventosi racconti che abbiamo preparato per voi. 
A terrorizzarci questa volta sarà la blogger letteraria italiana più amata e genuina del web, nonché mia grande amica e punto di riferimento: Anita Book, direttamente dalla sua tana libresca, L'ora del libro. Anita non è solo una delle persone più amabili e dolci che conosca, ma è anche una fidata collaboratrice e, soprattutto, una talentuosa scrittrice, difatti già lo scorso anno partecipò alla serie di racconti natalizi con il suo Buon Natale, Spike, e, anche questa volta, ha accettato di contribuire allo Speciale Paranormal October con una storia semplice, breve, ma che sembra subire le influenze di quello che è il suo scrittore preferito, il maestro Stephen King. In questo racconto non vi sono difatti mostri, spettri o vampiri, l'orrore è quello di tutti i giorni, quello che ci arriva sempre più spesso dai mass media, quello a cui ci siamo quasi abituati. E in mezzo a tutto questo Anita vi inserisce un'oscura consolazione,  una causa paranormale, una motivazione più consolante dell''aberrante morbo della follia umana, un....
Ok, la smetto di parlare altrimenti vi rovino tutto il raccontino, magistralmente scritto e orchestrato da una penna che ci mette la passione in tutto ciò che crea. Ancora una volta Anita mi ha sorpreso e io non posso che continuare a sperare affinché l'editoria italiana si accorga di questo inestimabile talento nostrano. Fino ad allora sarò sempre felicissimo di ospitare i suoi racconti che, ovviamente, spero piacciano a voi tanto quanto a me.
Leggete, rabbrividite e fatemi sapere con un commento a fine lettura. 


Trovate il racconto alla fine del post, subito dopo alcuni suggerimenti per una lettura confortevole per gli occhi e per la mente:
  • Per iniziare a leggere premere su Expand
  • Per focalizzare la pagina basta utilizzare la funzione zoom del vostro mouse o usare il comando manuale che apparirà sulla barra in alto una volta aperto il racconto
  • Per tenere la pagina ferma basta premere l'icona a forma di foglietto bianco che apparirà sulla barra in alto una volta aperto il racconto
  • Per qualsiasi dubbio o problema non esitate a lasciare un commento sotto il post: risponderò a tutti



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8 commenti:

  1. Troppo bello il racconto... per Halloween è proprio l'ideale!

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  2. Anita è sempre magica, adoro questi racconti brevi e intensi. Sarà divertente rileggerli il 31 con i miei amici, sai che spavento gli faccio prendere? è_è

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  3. Sinceramente, un racconto veramente banale, di quelli letti e straletti. Già dopo le prime tre/quattro frasi della lettera avevo capito come sarebbe andato a finire. Manca totalmente d'inventiva. E' scritto correttamente, ma non trovo lo stile per niente fluido, eccessivamente appesantito da un linguaggio verboso, da un uso spropositato di aggettivi e da "giri di parole" totalmente inutili. Mi dispiace, ma non mi è piaciuto per niente.

    Cassidy

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  4. Io non sono d'accordo con Cassidy.
    Il racconto, pur essendo così breve, è riuscito a coinvolgermi fin dalle prime righe.
    Ho apprezzato la storia, ma soprattutto il modo di scrivere di Anita.
    Se questo è il suo talento, mi farebbe davvero piacere un giorno trovare fra gli scaffali della libreria un romanzo con sopra scritto il suo nome.
    Grazie per avermi regalato cinque piacevoli minuti di lettura.

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  5. Cara Cassidy,
    apprezzo la tua sincerità e faccio tesoro delle tue parole. :)

    Anita

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  6. Oh, e grazie a tutti, di cuore, per i commenti! Felice che il mio breve raccontino sia piaciuto.

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  7. complimenti è davvero un racconto scritto con maestria. Mi ha stretto un po' il cuore perchè sono madre e mi sono commossa per l'omicidio di clarisse. brava anita!

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