Benvenuti alla quinta tappa dell'Antarctica
Blog Tour, un vero e proprio tour, attraverso i migliori siti e blog
letterari del web, incentrato sul romanzo Antarctica, di Mario De
Martino, in libreria per Casini Editore dalla fine di marzo 2012.
1947.
Nel corso dell'operazione Highjump il sottomarino USS Rebecca capta un segnale
radio VLF in prossimità della costa della Nuova Svevia, in Antartide. Giunti
sul posto, i militari rinvengono un imponente velivolo intrappolato nei
ghiacci. Il carico che trasporta li lascia esterrefatti: un ordigno luccicante
che comincia a trasmettere un misterioso messaggio in codice Morse. Il presidente
Truman si convince che il velivolo sia un'arma nazista di ultima generazione.
Si mette allora in contatto con l'ex ministro britannico Winston Churchill e
chiede di consultare le decrittazioni dei messaggi nazisti effettuate a
Bletchley Park. Scoprirà una
verità agghiacciante.
1976. Ricoverato in un ospedale psichiatrico per istigazione al suicidio, il dodicenne Mark Weber nasconde un segreto che potrebbe cambiare il corso della Storia. La sua presenza non passa inosservata, e intorno a lui cominciano a muoversi le ombre di chi agogna al potere. Ma...
Giorni nostri. Una catena di efferati delitti insanguina le strade di Los Angeles. L'FBI e la CIA intraprendono una pericolosa caccia all'uomo. Cosa si annida nella mente criminale del killer? Quali segreti nasconde il Governo in una piccola isola sperduta nell'Oceano Pacifico? Ma soprattutto, qual è il filo che, a distanza di sessant'anni, lega gli omicidi all'ordigno ritrovato in Antartide?
1976. Ricoverato in un ospedale psichiatrico per istigazione al suicidio, il dodicenne Mark Weber nasconde un segreto che potrebbe cambiare il corso della Storia. La sua presenza non passa inosservata, e intorno a lui cominciano a muoversi le ombre di chi agogna al potere. Ma...
Giorni nostri. Una catena di efferati delitti insanguina le strade di Los Angeles. L'FBI e la CIA intraprendono una pericolosa caccia all'uomo. Cosa si annida nella mente criminale del killer? Quali segreti nasconde il Governo in una piccola isola sperduta nell'Oceano Pacifico? Ma soprattutto, qual è il filo che, a distanza di sessant'anni, lega gli omicidi all'ordigno ritrovato in Antartide?
Il romanzo si apre con
l'inspiegabile ritrovamento di un misterioso congegno tra i ghiacci
dell'Antartide. La data non è casuale: il 1947, come alcuni di voi sapranno, è
l'anno di nascita dell'ufologia moderna, un anno caratterizzato da tanti
misteri e segreti.
La seconda guerra mondiale si è
conclusa da poco, portando devastazioni di ogni tipo. Gli orrori del conflitto
sono ancora bene impressi nella mente dei tanti che li hanno fronteggiati.
Eppure, nonostante le ingenti
spese sostenute negli anni precedenti, la marina degli Stati Uniti mette in
piedi la più imponente missione scientifica in Antartide, quella che è passata
alla Storia come l'operazione Highjump.
La domanda nasce spontanea:
perché?
L'operazione Highjump (o The
United States Navy Antarctic Developments Program) ebbe inizio il 26 agosto
1946 e si protrasse fino ai primi mesi del 1947 (il romanzo comincia nel
gennaio di quell'anno!), impiegando circa cinquemila uomini, una decina di navi
e numerosi aerei.
Nata come una missione
esplorativa, l'operazione Highjump aveva diversi compiti: addestrare i militari
nelle zone più inospitali, mappare il continente antartico, indagare sulla
possibilità di impiantare delle basi militari.
Ma non tutti credono alle fonti
ufficiali. D'altra parte, per quale ragione, al termine di una sanguinosa e dispendiosa
guerra, gli Stati Uniti avrebbero dovuto mobilitare una flotta di simile
portata?
La voce dei complottisti non ha
tardato a farsi sentire: il vero scopo dell'operazione Highjump era quello di
ricercare eventuali basi naziste in Antartide.
La presenza di basi naziste sul
suolo antartico non è mai stata confermata. È indubbio che i tedeschi avessero
in grande considerazione il polo sud, sia per la sua posizione geografica (era
il luogo più segreto della Terra!) sia per l'impossibilità di incappare in
agguati nemici, conducendo lì i propri “esperimenti”. Nel dicembre del '38, i
nazisti effettuarono una spedizione in Antartide e, fino al termine del secondo
conflitto mondiale, Hitler rivendicò la propria supremazia sui territori della
Nuova Svevia (una regione antartica nota in tedesco come Neuschwabenland).
I militari che parteciparono
all'operazione Highjump furono divisi in tre gruppi: orientale, centrale e
occidentale. La missione fu organizzata dal contrammiraglio Richard Evelyn Byrd ma ufficialmente comandata da Richard Cruzen.
Tra il
1928 e il 1947, Byrd effettuò ben quattro spedizioni in Antartide, sorvolando
il continente nel 1929 (un'impresa mai riuscita prima).
Proprio
le affermazioni di Byrd hanno destato scalpore negli anni successivi. L'uomo,
infatti, avrebbe assistito a fenomeni insoliti e misteriosi...
Diverse
teorie del complotto sostengono che in Antartide i nazisti abbiano costruito
una base segreta nota come Base 211, nella quale avrebbero sviluppato
velivoli di nuova generazione del tutto simili ai moderni “dischi volanti”.
Nonostante
sia storicamente accertato che i nazisti abbiano progettato velivoli del
genere, nessun documento ha mai confermato il funzionamento degli apparecchi o
la presenza di basi militari in Antartide.
Ma è
davvero così? In effetti, l'operazione Highjump si concluse con largo anticipo
rispetto alle intenzioni originarie. È lecito domandarsi il perché.
Così
come è lecito chiedersi per quale ragione, pochissimo tempo dopo (nel 1947-48)
la US Navy rimandò una flotta al polo in quella che è conosciuta come operazione
Windmill.
E se
gli americani avessero davvero trovato qualcosa?
Una
tesi “alternativa” è quella proposta dal romanzo Antarctica, in
libreria tra pochissime settimane!
Intanto, vi ricordo che è ancora
attivo il giveaway con in palio una copia gratuita del libro. Per partecipare,
cliccate QUI.
La
prossima tappa dell'Antarctica Blog Tour avrà luogo domenica 4 marzo
2012 sul sito Diario di Pensieri Persi e tratterà de I Figli di Atlantide, il
precedente romanzo dell'autore!
Non
mancate!
Il sito dell'autore: www.mariodemartino.com
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